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Gennaio 2005
Zaino da pesca Fisherbagstore
Emanuele Velardita da Caltanissetta
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Si sente spesso parlare di minimalismo, inteso come drastica riduzione di tutto il complesso che siamo soliti trascinarci appresso. Se da un lato è vero che portarsi tutto ci preserva da qualsiasi problema,dall'altro lato questa scelta è limitante sia nei casi di pescate blitz,sia nei casi in cui vorremmo tentare qualche spot,ma no possiamo perchè di difficile accesso.
In casi come questi,poca roba dedicata (un tripode,due canne,due mulinelli con un paio di bobine,una piccola valigetta con il minimo indispensabile) può essere una scelta vincente per lasciare a casa il complesso carrello-cassettone sempre più pesante ed ingombrante.
Rimane a questo punto il problema del trasporto comodo ed in maniera sistemata di quel poco che abbiamo deciso di portarci appresso.
Una soluzione ci viene proposta dalla Fisherbagstore,azienda toscana impegnata nella distribuzione di attrezzature per pesca sportiva,che propone in catalogo(tra borsoni,borsoncini,sacche,ecc...)un paio di zaini di ottima fattura di cui la versione più piccola (Art. 9598sc) sarà oggetto del test attrezzatura di questo mese.
Una premessa è d'obbligo; mi è stato regalato,assieme a due borselli portamulinelli(Art. 8800sc)da Pinello in occasione delle ultime feste natalizie,e anche per mettere alla prova la mia atavica diffidenza nei confronti di cotali gadget. Pubblicamente ringrazio e dichiaro la sconfitta;questo zaino è quanto di più utile il Pinello i abbia mai fatto vedere e provare. Fatta questa debita premessa passiamo adesso ad analizzare in dettaglio il prodotto.
Strutturalmente si presenta come un classico zaino con un vano principale molto capiente e una serie di tasche satellite di varia misura e sapientemente distribuite sul perimetro esterno;tra queste una bassa (del tipo porta scarpette dei borsoni da sport) dotata di una pratica vaschetta rigida in plastica (ottima per contenere le esche),rinforzata da delle cinghiette di tensione che permettono di scaricare il peso dalla cerniera. Doppie cuciture protette,spallacci e schienale imbottiti,cerniere siglate YKK (delle quali le più lunghe con doppia zip,per maggior sicurezza),cintura lombare e due cinghiette basse completano il tutto. Abbiamo assodato che è bello e ben congeniato,rimane da vedere cosa e quanta roba riesce veramente ad ospitare. Giusto per dare un'idea vi dico che all'interno del vano principale hanno trovato comodamente posto:
N°2 borselli imbottiti,contenenti i due biomaster completi di tutte le bobine.
N°2 cassette di dimensioni mediopiccole contenenti tutta la minuteria in mio possesso.
N°2 Emblem X-5000-t nelle solite sacchette mosce made in casa mia.
N°1 giaccone impermeabile.
Causa esaurimento scorte rimanevano vuote tutte le altre tasche satellite,ad eccezione di quella frontale in cui ho messo una serbidora. Salta evidente a questo punto la grande capacità di carico di questo zaino,tanta a tal punto da portarci anche ad abbusarne. Secondo me comunque,non dovrebbe essere inteso come sostituto tout court al complesso cassettone/borsone/carrello,ma come alternativa quando leggero è bello e soprattutto indispensabile,con una sistemazione razionale degli oggetti e una distribuzione ideale dei pesi. In questo ci vengono in aiuto le borsette imbottite per i mulinelli,la cui forma sembra disegnata apposta per sfruttare al massimo lo zaino. riguardo alla loro fattura,non posso che confermare quanto detto riguardo allo zaino;quindi ben studiate e ben realizzate. la loro forma particolare permette di ospitare a piacimento una di queste alternative:
1)fisso di taglia più due bobine di ricambio.
2)due fissi piccoli da beachledgering.
3)due rotanti ti taglia media(tipo 7ht)che possono diventare quattro se si mettono due sopra e due sotto.
Questo chiaramente per una borsetta.
In conclusione...due ottimi prodotti, venduti a prezzi più che onesti, che possono venirci incontro in tantissime occasioni, e di cui difficilmente ci pentiremo dell'acquisto.
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