- Peso: 19 oz = 540 g
- Ratio: 3.8:1
- Capienza: dichiarata 250 metri di 0.45 - Reale 250 m di 0.50
- N° Cuscinetti a sfera: 2
- Corpo: monoblocco in alluminio
- Bobina in alluminio
- Frenatura meccanica
E' un po' più compatto ma più pesante: 540 g contro i 510 g dello Slosh;
La capienza dichiarata è inferiore: 250 m di 0.45 contro i 265 dello dello Slosh ma in realtà ci vanno 250 metri di 0.50 comodi comodi.
Il rapporto di recupero è molto più basso 3.8:1 contro 6:1 dello slosh.
Non ha centrifughi e per frenarlo si deve fare ricorso al freno meccanico (o ad olio denso nei cusinetti)
Come si può notare il corpo è un monoblocco in alluminio e non è possibile togliere la guancetta di sinistra che è solidale al corpo, per accedere alla bobina e ai cuscinetti bisogna quindi smontare la guancia destra.
Le mie impressioni sono:
Mulinello potente e ben fatto, adatto alla pesca col vivo, la frizione sembra molto ben modulabile, pronta e potente (spero di provarla presto gh gh gh :P ).
Le parti esterne sono molto curate e internamente non esistono parti in plastica e non si è lesinato con l'acciaio inox.
I contro sono:
- Mancanza di freni centrifughi;
- Rapporto di recupero eccessivamente basso (3.8:1);
- Avrei preferito un po' di capienza in più.
Ho smontato del tutto il meccanismo interno e, devo dire che anche lì la Daiwa ha fatto un bel lavoro.
Infatti il pignoncino è realizzato in acciaio inox mentre la corona è in bronzo ed ha dimensioni abbastanza generose.
La meccanica è semplice (come quasi tutti i rotanti)
L'ho provato a pesca dopo aver aggiunto dei magnetini al neodium.
Ho imbobinato il mulo con 250 metri di 0.50 e l'ho montato (alto) su una Daiwa HPB mf 4 - 6 oz.
Le mie impressioni sono state fondamentalmente buone. Il basso rapporto di recupero non mi ha dato problemi nemmeno fra le rocce anzi, contribuisce all'aumento di quella sensazione di potenza già suggerita dall'estetica del mulo.
Ho trovato inizialmente qualche difficoltà dovuta al peso ma solo all'inizio, ci si abitua subito.
Nel lancio (above) non ho trovato grosse difficoltà e più o meno mi ha dato gli stessi metri che mi dà lo slosh in condizioni analoghe. Certo la bobina è bella pesante ed ha quindi una grossa inerzia; non sono un lanciatore ma diciamo che per lanciare un piombo per poi attaccare un bracciolo a teleferica non si incontra nessun tipo di problema.
Il mulo è proprio bello e penso che quest'estate mi farà spesso compagnia nelle mie uscite col vivo.
Mi chiedo perchè la Daiwa ha smesso di produrli magari migliorandoli aggiungendo un custinetto a rulli monodirezionale per l'antiritorno infinito.
Foto 1 Daiwa Sealine 30 H
Foto 2 Paragone con lo Slosh 30:
Foto 3 Esploso
Foto 4 Il pignoncino e l'asse (solidale alla bobina) sono in acciaio inox, la corona è in bronzo
Foto 5 Guanciola